Alessandra Cortini

Madre di Giacomo

Adesso più che mai è necessaria una voce che rompa il silenzio delle Istituzioni affinché i diritti esigibili vengano messi a disposizione di tutti i nostri figli e venga assicurato loro la possibilità di accedere ad una vita vera e di qualità.
Il disabile deve essere messo al centro dei progetti, enfatizzando e promuovendo il suo talento, e non il contrario: diventare strumento di profitto indiscriminato.
Basta ghetti, basta centri residenziali dove i nostri figli e figlie sono tagliati fuori dalla vita e addomesticati dagli psicofarmaci. In questo senso, il diritto alla salute si manifesta laddove la somministrazione di farmaci venga raccomandata solo su stretta necessità e per brevi periodi, dopo aver tentato tutte le strade alternative percorribili. Dal nord al sud, dalle isole sino alle Alpi dobbiamo unirci per vincere queste sfide fondamentali.